ALIMENTAZIONE e CONSIGLI
Una corretta alimentazione è il primo passo per promuovere la salute. Ciò è ancora più vero per il diabete tipo 2. Se si è sovrappeso, l’apporto alimentare dovrà contenere una quantità di energia (kiloCalorie) più contenuta. Inoltre, anche se è una malattia del metabolismo degli zuccheri, nel diabete non dobbiamo ridurli nell’alimentazione, ma selezionarli bene, mangiando alimenti con basso indice glicemico.
Anche gli alimenti contenenti grassi vanno scelti bene evitando o riducendo i grassi saturi e di origine animale e scegliendo quelli di origine vegetali o contenuti nel pesce. Vanno infine assunte proteine alimentari di elevato o buon valore biologico (pesce, carni bianche, legumi e cereali), ma in quantità non eccessiva per non sovraccaricare il sistema renale.
1. E’ utile ridurre il peso in eccesso e il grasso addominale
Il diabete mellito tipo 2 è spesso associato in modo causale alla presenza di sovrappeso o di obesità, cioè di aumento del tessuto adiposo, soprattutto a livello addominale. Ciò si osserva non solo negli uomini e nelle donne dopo la menopausa, ma oggi anche nei bambini e negli adolescenti. La riduzione del grasso addominale mediante una corretta nutrizione e una buona attività fisica quotidiana contribuisce molto a prevenire il diabete tipo 2 o a ridurne la gravità, se è già presente.
2. È importante conoscere i propri livelli di glicemia
La glicemia elevata, indicatore di diabete,spesso non dà segni e sintomi. La determinazione di questo valorepresso la Farmacia può aiutare a capire se abbiamo qualche problema di metabolismo glucidico. Da ricordare che il diabete tipo 2 ha un elevato grado di familiarità e quindi conoscere la glicemia è doppiamente importante se in famiglia qualcuno ha il diabete.